Lo scienziato del fotovoltaico vede nella tecnologia Back Contact la tecnologia delle celle del futuro

Notizie globali
2023.12.6

Durante la sesta edizione della China International PV Industry Conference (Chengdu, Cina, 13-16 novembre 2023), Martin Green, professore dell'Università del Nuovo Galles del Sud, Australia, ha condiviso la sua opinione secondo cui la tecnologia IBC (Interdigitated Back Contact) dominerà il panorama industriale. "Penso che alla fine tutti produrranno cellule IBC." Pur non specificando quali saranno i tempi, la sua valutazione è in linea con le precedenti dichiarazioni del presidente di LONGi, Baoshen Zhong, che già a settembre aveva sottolineato la superiorità e la futuribilità della nuova tecnologia rispetto alle tecnologie convenzionali. Zhong aveva affermato che le celle Back Contact diventeranno la tecnologia più importante nel settore fotovoltaico nei prossimi cinque-sei anni e che ridefiniranno il panorama dell'industria grazie alla loro caratteristica di combinare un'elevata efficienza con un'estetica accattivante.

Durante la conferenza, Martin Green ha rilasciato ulteriori approfondimenti in un'intervista ai media, elogiando la leadership globale della Cina nella tecnologia solare e la sua capacità di produrre celle solari in modo efficiente. 

Produzione di celle solari LONGi
Produzione di celle solari LONGi

I progressi tecnologici necessitano di una R&S ben finanziata 

Baoshen Zhong, presidente di LONGi, ha dichiarato che l'innovazione tecnologica sarà il principale motore dello sviluppo del fotovoltaico. Negli ultimi 15 anni LONGi ha speso oltre 2,540 miliardi di euro (20 miliardi di CNY)* in ricerca e sviluppo, pari a circa il 5% del suo fatturato annuale. Il centro tecnologico di R&S di LONGi vanta oltre 5000 dipendenti.

L'ultima innovazione di LONGi per i prodotti fotovoltaici di massa è la cella solare HPBC (Hybrid Passivated Back Contact) di proprietà della società, una nuova tecnologia Back Contact che consente di avere un lato anteriore libero senza contatti metallici in ombra. Questo approccio ottimizza l'assorbimento della luce, con conseguente aumento dell'efficienza di conversione. Dopo anni di sviluppo da parte del team scientifico di LONGi, la tecnologia è stata introdotta nella serie Hi-MO X6 di LONGi nel novembre 2022.

La cella HPBC stabilisce un nuovo standard industriale con un'efficienza della cella superiore al 25% nella produzione di massa, che si traduce in una produzione di moduli significativamente più elevata. L'efficienza del modulo è attualmente del 23,3% nella produzione di massa e viene continuamente migliorata.

Green vede i laboratori di sviluppo cinesi in prima linea per gli sviluppi futuri 

LONGi ha recentemente annunciato un altro record di efficienza del 33,9% per le celle solari tandem silicio-perovskite cristallino, superando il limite teorico di efficienza di Shockley-Queisser (S-Q), che è del 33,7% per le celle solari a singola giunzione per tutti i materiali della cella.

Martin Green ha commentato: “Adesso la Cina detiene il record mondiale per le celle in perovskite più innovative, il che significa che i laboratori del Paese non solo sono all'avanguardia nell'attuale tecnologia principale, ma sono anche ben posizionati per essere all'avanguardia in vista di sviluppi futuri." Ha poi aggiunto che il miglioramento dell'efficienza delle celle ridurrebbe sostanzialmente i costi di produzione, perché in questo modo si potrebbe produrre più elettricità per unità di superficie dalle celle e la riduzione dei costi sarebbe l'approccio migliore nell'imminente crisi del settore fotovoltaico. All'inizio di quest'anno Baoshen Zhong aveva dichiarato: “Per l'intero settore fotovoltaico, il raggiungimento della massima efficienza, a basso costo, attraverso la produzione di massa e un'elevata accettazione da parte del mercato, è il fattore chiave per gli investimenti futuri.”

La crisi del settore fotovoltaico può essere superata dagli operatori più forti  

Martin Green prevede che il prezzo dei moduli solari scenderà ulteriormente e spera che questo stimoli la domanda. In caso di crisi, gli operatori più deboli verrebbero eliminati e le aziende forti sopravvivrebbero. Ciò porterebbe a un consolidamento del settore. Prevede che l'aumento della domanda di moduli nei prossimi 3 anni, anche grazie ai bassi costi degli stessi, contribuirà ad accelerare la sostituzione della generazione a combustibile fossile.

Nell'ottobre 2023, LONGi ha ricevuto il rating AAA nell'ultimo PV ModuleTech Bankability Report per il 15° trimestre consecutivo, posizionando LONGi tra gli operatori più forti dell'industria fotovoltaica e attestando la sua stabilità finanziaria.

* Tasso di cambio: EUR 1 = 7.8771 CNY, 30 giugno 2023, People’s Bank of China

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Nadine Bütow

Responsabile comunicazioni per l'Europa (DG)

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PR Manager Europa (DG)

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